Cos'è paola capriolo?

Paola Capriolo (Milano, 1947) è una scrittrice e traduttrice italiana.

  • Carriera: Ha esordito come scrittrice nel 1988 con il romanzo Il nocchiero, ottenendo subito un buon successo di critica e pubblico. Si è distinta per la sua prosa elegante e raffinata, spesso caratterizzata da atmosfere sospese e inquietanti. È autrice di romanzi, racconti e opere per ragazzi.
  • Tematiche: Le sue opere spesso esplorano temi come la <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/memoria">memoria</a>, il <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/tempo">tempo</a>, l'identità, il rapporto tra realtà e finzione, e la condizione umana. La sua scrittura è spesso influenzata dalla <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/filosofia">filosofia</a> e dalla <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/mitologia">mitologia</a>.
  • Stile: Lo stile di Capriolo è caratterizzato da una lingua precisa e ricercata, con una forte attenzione alla costruzione della frase e alla musicalità del testo. Le sue narrazioni sono spesso dense di simbolismi e metafore, e richiedono al lettore un'attenzione particolare per cogliere tutti i livelli di significato.
  • Opere Principali: Tra le sue opere più importanti si ricordano Il nocchiero (1988), Il grande fiume (1990), La spettatrice (1995), Con i miei occhi (2005), Qualcosa nella notte (2010). Ha anche tradotto opere di autori come <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Goethe">Goethe</a>, <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Kleist">Kleist</a> e <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Kafka">Kafka</a>.